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Visualizzazione dei post da 2010

una lettura per il nuovo anno

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Molti di voi già conoscono gli scritti di Pietro Palmisano che da anni ci regala la sua passione di cegliese nel mondo e da oggi, a festeggiare in anticipo l'inizio del nuovo anno, vicino a "Il giardino delle meraviglie" ecco che possiamo godere gratuitamente della lettura del suo precedente "Il segreto della mappa". Lascio a Isidoro Conte la presentazione di questo appassionante racconto: "Chi non è critico letterario di professione ha l’opportunità, e la fortuna, di poter esprimere, del racconto di un giovane autore, unicamente sensazioni, emozioni in libertà, non offuscate da preoccupazioni rivenienti da una fama pregressa che potrebbe, consapevolmente o inconsapevolmente, condizionare. “Il segreto della mappa” è l’ultima fatica letteraria di Pietro Palmisano, scorrevole, lieve nella trama e nella lettura, che segue a poca distanza di tempo “Eclissi” di recente pubblicazione. Un motivo accomuna i due racconti, un motivo non espresso ma che

U pacce de case

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Mentre scrivo questo post lo spettacolo è in corso, sarà certamente un successo. Ringrazio Mimmo Barletta per la bella grafica che ricorda in poche immagini la nostra storia. Mi è piaciuto il commento di chi ha ricordato: "Quanto è magico entrare in un teatro e vedere spegnersi le luci. Non so perché. C’è un silenzio profondo, ed ecco che il sipario inizia ad aprirsi. Forse è rosso. Ed entri in un altro mondo." Una frase di David Lynch che ci ricorda la magia del Teatro. A Pietro Gatti il compito di ricordarci la magia della poesia: A terra meje A terra meje ... A terra meje, asccuate cu rragge do sole, cu ll'arsure andiche, ca manghe u sudore de megghjare i mmegghjare de zappature maje ì rriussciute cu stute. Angore 'ngun'ate jesse a demèneche a mmesse, cu ttotte a spadde

Buon Natale!

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Con gli Spiriti non ebbe più da fare; ma se ne rifece con gli uomini. E di lui fu sempre detto che non c’era uomo al mondo che sapesse così bene festeggiare il Natale. Così lo stesso si dica di noi, di tutti noi e di ciascuno! E così, come Tiny Tim diceva: “Dio ci protegga tutti e ci benedica”. Charles Dickens – Cantico di Natale

Eclissi per Natale

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"Queste ECLISSI devono avere qualcosa di magico e di fatato. Ogni volta che rileggo questo mio scritto, mi commuovo fino alle lacrime. Mi sdoppio dall'autore e mi ritrovo nei vari protagonisti della storia. Non vi so dire se c'entra la taranta o se sono le erbe di San Giovanni. Di certo so che il tecnico grafico e tutti i responsabili della tipografia dove ho stampato il libro vogliono visitare i luoghi del libro, a Ceglie, e mi assillano per programmare una gita nella nostra città. Pietro" Così Pietro Palmisano ha presentato il suo lavoro. Ho letto ECLISSI e la sua ampia introduzione il cui incipit mi vede immeritato protagonista insieme agli altri amici, di generazione, della blogosfera cegliese. Sono orgoglioso, non lo nascondo, di essere stato considerato, unitamente ad altri stuzzicatore di curiosità e molla d'energia. E' con piacere che vedo venire alla luce frutti come questo che potrebbero essere considerati effetto col

nè capello nè crine di cavallo

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...a proposito di crine... nel 1983, in Iran per lavoro , ebbi il privilegio di visitare fra tanto altro la Cattedrale Armena di Jolfa, città armena annessa alla meravigliosa Isfahan . Nel museo di questa cattedrale secentesca nel cuore della Persia, fra manoscritti ed antiche microscopiche miniature della Sacra Bibbia, era esposto teso fra due tiranti un capello sul quale con l'aiuto di una lente d'ingrandimento si potevano leggere versetti incisi della Sacra Bibbia!!! Semplicemente fantastico... un "file" concreto scritto in tempi in cui non si immaginava neanche quello che sarebbe potuto accadere nei secoli a venire... Ciao Pietro Santo La Cattedrale di Vank di Isfahan Stampa Invia il primo commento!

il biscotto cegliese

Ceglie M.ca, 26/11/2010 La Giunta Provinciale per la valorizzazione del Biscotto di Ceglie La Giunta provinciale ha deliberato – su proposta dell’assessore Pietro Mita – l’erogazione di un contributo in favore del “Consorzio per la valorizzazione e la tutela del biscotto di Ceglie Messapica (BR) a DOP – Pisquette”. Mita ha affermato l’importanza di questo intervento economico, finalizzato a sostenere le attività del Consorzio, in particolare, della possibilità di partecipare a fiere ed eventi di rilievo internazionale, contribuendo in tal modo a promuovere il marchio “Filia Solis". “Il Consorzio - ha dichiarato Mita - riveste un’importanza fondamentale sia dal punto di vista storico-locale che economico-commerciale; il biscotto di Ceglie Messapica, detto pisquette, dopo un lungo e articolato percorso ha finalmente ottenuto il riconoscimento di “Presidio” da parte di Slow Food. Il Progetto si è concretizzato grazie al prezioso contributo offerto dai r

la CGIL di Susanna Camusso

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Ora anche le donne ricoprono ruoli importanti Susanna Camusso al vertice del principale sindacato dei lavoratori " ... non siamo il signor no, perché sempre una nostra proposta deve mostrare l'altra strada, l'altra possibilità, quella che ha al centro il lavoro, quello che c'è, quello che va difeso, quello che non c'è e va creato ” Di Giacomo Nigro Formato stampabile Vedi tutti gli articoli di Giacomo Nigro

impotenza

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Impotente è chi per motivi esogeni non può intervenire su una situazione? Allora, caro alter ego hai ragione! Credo però che quando il popolo si accorge di essere impotente regisce spaccando tutto, non mi pare che (grazie a Dio) si sia giunti a questa “frutta”… ci sono margini per intervenire prima che sia troppo tardi, intanto non diamo troppa importanza all’ultima “trovata” mediatica del bunga bunga, basta andare dietro a queste stronzate se vogliamo che la smetta occorre IGNORARLO!!!

basta mafie!

Non se ne può più di un Paese in mano alla Camorra a Cosa Nostra alla 'ndrangheta alla sacracoronaunita, basta al governocolluso!

arcobaleno

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Ultimamente mia figlia Giulia mi chiama affettusamente "fragolone". Non ho molto indagato sul significato che lei attribuisce a questo nomignolo, ha rincarato la dose regalandomi questa rappresentazione grafica che voglio condividere con voi amici lettori. Anche se intorno è tutto grigio ho sulla testa un ombrello che è praticamente un arcobaleno... a voi l'interpretazione.

non vogliono proprio far pace

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La Lega Araba ha deciso la fine dei colloqui di pace diretti, ripresi solo il 2 settembre scorso (clicca e leggi) . L'organizzazione araba, al termine del summit con Abu Mazen tenutosi a Sirte in Libia, ha informato il mondo che condivide la scelta dell'Anp di sospendere i colloqui e che si affida all'amministrazione Obama affinchè continui a fare pressione su Israele per convincere lo Stato ebraico a prolungare la moratoria sugli insediamenti in Cisgiordania, scaduta - dopo 10 mesi - il 26 settembre scorso. Iministri degli Esteri dei 13 Paesi della Lega hanno dato un mese di tempo agli Stati Uniti per rilanciare i negoziati diretti israelo-palestinesi.

un'opinione accorata

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L'Ufficio Stampa del gruppo Italia dei Valori del Senato ha pubblicato una nota del Senatore Elio Lannutti, capogruppo dell'Italia dei Valori in commissione Finanze: “ La lettera scritta da Profumo ai dipendenti Unicredit, specie ai 4.700 esuberi, è patetica e comica ”. Questo il suo commento al messaggio di saluto dell'ex A.D. di Unicredit ai dipendenti della banca. “ E' patetica e comica - spiega- quando afferma che la banca 'continua a lavorare e a crescere sulla base dei nostri valori, primo tra tutti quello del lavoro, della sua autonomia e della sua dignità, perché il 'valore' principale per l'ex amministratore delegato, licenziato in tronco dai suoi ex compagni di merende, sono i 40 milioni di euro di buonuscita, oltre a stock option indefinite ”. Per Lannutti “ questa lettera rappresenta la prova provata che i banchieri come il signor Profumo, che oltre ad aver appioppato derivati avariati a piccole e medie imprese portate al fallimento

Italo Calvino ci manca da 25 anni

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Citazione: - Adesso ti faccio vedere le novità, - e gli indicava le nuove fabbriche: - Là i Sampieri soprelevano, quello è un palazzo nuovo di certi di Novara, e le monache, anche le monache, ti ricordi il giardino coi bambù che si vedeva là sotto? Adesso guarda che scavo, chissà quanti piani vogliono fare con quelle fondamenta! (Italo Calvino "La speculazione edilizia" Giulio Einaudi editore - Torino 1958) "I luoghi, i fatti, le persone, i nomi di questo racconto sono assolutamente fantastici e non possono esservi trovati riferimenti con la realtà se non per caso.": questo si precisa nell'esergo del libro... non si sa mai, anche allora certi imprenditori potevano incutere qualche timore, forse anche la legge era dalla loro parte... Preso dalla libreria, per fare due chiacchere su: “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino di Giacomo Nigro A volte si scrive ripercorrendo, inconsapevolmente, le stesse strade già percorse da altri, anche perchè

okno

Segnala notizie o aggrega blog? Sapete spiegarmi? in riferimento a: le tribolazioni | Ceglie Messapica ( visualizza su Google Sidewiki )

un blob di blog

Tutti sappiamo cos'è BLOB, per anni ci ha fatto conoscere l'altro lato della TV con ironia e a volte con cattiveria pura. Sarebbe bello fare la stessa cosa con un BLOG. in riferimento a: il Blob dei Blog ( visualizza su Google Sidewiki )

acqua in bocca

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Dopo circa quindici anni di peregrinazioni su spiagge italiane e non, quest'anno abbiamo deciso di tornare su una spiaggia già frequentata di recente. La scelta è caduta su Grottammare, spiaggia segnalata con la bandiera blu 2010, che già due anni fa aveva soddisfatto in pieno le nostre esigenze familiari. La località è gradevole e ben attrezzata conserva notevoli vestigia di un passato storico non trascurabile. Agli inizi del Novecento sono stati costruiti a ridosso del litorale numerosi e graziosi villini liberty, in seguito Grottammare fu abbellita con lo splendido viale di palme e di oleandri che nella bella stagione offre un contrasto di colori che, dall'azzurro intenso e verde delle acque dell'Adriatico> continua > (cosa centrano Camilleri e Lucarelli con Grottammare?) acqua in bocca...

Marcinelle

per non dimenticare... Turi Scordu, surfararu, abitanti a Mazzarinu; cu lu Trenu di lu suli s’avvintura a lu distinu. Leggi un vecchio post di smemorato sulla tragedia di Marcinelle... la strage di minatori, di cui molti italiani, che sconvolse il Belgio 54 anni fa. Il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, con fermezza, ha invitato ieri tutte le istituzioni a non far cadere la tensione sul tema della sicurezza del lavoro. Tema che deve rimanere una priorità assoluta. La commemorazione di quella tragedia rinnova l'angoscioso ricordo di una delle più drammatiche pagine della storia del lavoro del nostro paese, opportunamente eletta giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel Mondo.

La serie B per la pallacanestro di Ceglie

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IL CALENDARIO 2010/2011 PER LA MIACARD BASKET CEGLIE La FIP ha ufficializzato il calendario del Girone D della Serie B Dilettanti per la stagione 2010/2011 nel quale la MIACARD Basket Ceglie sarà ancora una volta protagonista sui parquet del basket nazionale. La novità evidente rispetto alla prima versione del calendario è data dall’assenza del Bisceglie (ripescato in serie A Dilettanti), a cui vanno i nostri migliori auguri per il prossimo campionato, e del Napoli (collocato in altro girone della Serie B). Il risultato di questo assestamento è che il girone non sarà composto dalle ordinarie 16 squadre, ma da 15. Tale fatto ci fa pensare che il numero di retrocessioni debba ridursi, addebitandone una, sin dall’inizio del campionato, alla 16^ squadra mancante. La notizia lascia indifferente la dirigenza cegliese che, nonostante la particolare attenzione comunque da mantenere in considerazione delle 4 retrocessioni rimanenti, ha ben altri obiettivi rispetto alla mera salvezza. Dal punto

We Insist!

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Ceglie OpenJazz We Insist! Ceglie Messapica, 5 agosto 2010 masseria Palagogna, prov. Ceglie-San Vito Ingresso libero Il programma Ore 20,00 presentazione cd Jazz for Amnesty con la partecipazione di Cristina Lacirignola_voce, Andrea Gargiulo_pianoforte Ore 21,00 Consorzio per la valorizzazione e la tutela del biscotto di Ceglie Messapica Ore 21,30 Gianni Lenoci_piano Marcello Magliocchi_drums_percussion Ore 22,15 Kontakt Trio Filippo Portera_saxes_flute Sandro Sciarratta_double bass Pasquale Augello_drums_percussion Ore 23,00 Marco Colonna_saxes_clarinets_tarogato Ivano Nardi_miscellaneous percussion Direzione Artistica: Pierpaolo Faggiano Organizzazione: comitato We Insist! con il sostegno di Maggi Stop+Go; Masseria Fragnite; CasaeStile Immobiliare Info: openjazz@yahoo.it info@masseriapalagogna.it http://ahiceglie.splinder.com http://cegliemessapica.splinder.com/ http://tribunalibera.splinder.com “Muore il CeglieJazz Open Festival – Alla nuova Amministrazione comunale non interes

Il giardino delle meraviglie di Pietro Santo

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Ho apprezzato molto lo stile composito del racconto di Pietro il quale prendendo spunto da una ingiustizia reale, degli uomini, ripercorre una sua esposizione sentimentale, oserei dire passionale verso quell'ingiustizia. Un racconto in cui esperienze di vita vissuta e professionali, di storia e feconda fantasia, si intrecciano. Un intreccio da cui prende vita il bandolo di una matassa che, si dipana passando dal realistico al fantastico e viceversa, proponendo una soluzione impossibile, ma accettabile del problema di fondo: l'impossibile salvataggio di un angolo di Brindisi pieno di memoria. Un angolo, di natura superstite e di storia fatto luogo, finito in una speculazione edilizia. Una speculazione tanto brutale quanto ordinaria in un Paese che ha perso fondamentalmente un valore: l'interesse solidale. Siamo in mano a una classe dirigente egoista fino alla miopia, arrampicatori sociali "mordi e fuggi" privi del senso della bellezza. La bellezza del "giardin

Ceglie jazz closed festival

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Auguro a Pierpaolo di riuscire nel suo intento per il futuro, a lui un plauso per aver proposto e sostenuto un'idea alta e controvento. Il seme è vivo, chissà che il raccolto non sia poi rafforzato dalle difficoltà. *** Alla fine hanno dovuto chiudere bottega a causa dei capricci del politico di turno, sempre fedele alle regole dello spoil system, di cui oggi è vittima l’ «Open Festival». Ma il suo fondatore e direttore artistico, Pierpaolo Faggiano - che cinque anni fa venne sostenuto con entusiasmo dall’allora sindaco Pietro Federico e dall’assessore Patrizio Suma, espressione di una giunta che aveva deciso di scommettere sulla modernità di un festival capace di esprimersi ad alti livelli progettuali sin dalla prima edizione - non intende fermarsi. «Quest’estate - dice - saremo costretti a saltare un giro, ma cercheremo di riprendere il cammino dal prossimo anno con il sostegno dei privati e delle associazioni». Il festival si sgancia, dunque, dall’amministrazione, «ma senza trau

qualcosa di più d'un progetto.3

di Pietro Santo & Giacomo (segue il post precedente - cap. 3) Vicin'vicin', iun' stricav' i ll'ath tagghiav' i frusciddav. Memen, cunnassia Micchj s'n'addunav' d' li pinzier brutt ca li ste passav'n p'a cap', cu vangariedd li fescj na carezz' sobb'o musch tuttu sudat. Micchj a vuardò nu picc' i, stricann stricann, li dess nu muzzuchicchj sobb'a na recchj. Memen s' fesc nu picc'a cap'ind'a llu cuedd...e poj s'iddrizzò a ttott na vot ca sindì li piccinn ca shtè sciucav'n'addaffor: -"Hi vvinut' u zzi Mingucci...hi vvinut' u zzi Mingucci..." U zzij p'a cundandezz d'a fest' ca li fascev'n li niput li siticò a iun a iun i li pigghiò tutt'ambrazzj com'a na francat'. Memen i Micchj assern anziem sobb'a port. Minguccj parev na spich d' gran' cu li niput appinnut' da tutt' l' facciat': a cci tav'appinnut'an'gann&

qualcosa di più d'un progetto.2

di Pietro Santo & Giacomo (segue il post precedente - cap. 2) Li 'stè squav'n' li uecchj pi lu sudor i pi lu cath. S' muzzucò la lengh' i senz' cu lu sintev' nisciun' rispunni: "Ni vidim'........"Ci l'er 'ntis' u calandron' cu fazz'lett' russ an'gann' s'er'accuminzà a vuardà pur a murusciana sova stess'.....!! U' sapevn' tutt' ca er' megghije lassar'lu perd' cudu vashtas' du figghij du massar', pur' a mams u' javitav! Micchj er' saput' da nu vicin di luech ca Sanducc', accussì si chiamav' u' figghj du massar', n'er' cumbinat' juna gross' a sittiman' prim'. Li venn' da rid' quann' pinzò ca all' vot' u' dishtin' si scioch' ... proprie Sanducc' s'era chiamà nu disgraziat' accussì? U piatt' minzan' chjin' d' ricchjtedd'i'maccarrun' fruscidd

qualcosa di più d'un progetto

Vasapiet' e mulun' a iacqu' Agitazioni temporanee (a quattro mani) Pietro Santo & Giacomo (lavori in corso) Cuddu giurn' si videv' l'arij ca stè cuscev' com'inda 'nnu furn. Tra n'arv' e nn'at'pi fà desci pass' alla scasat' si cuscevn li piet', tant'er fort' u sollion' da prima quiniscin' d' lugl'. Agni ttant' li manucchj di fafarazz' pigghiavn fuech assul' i l'aceddr sobb'all'arv' tratt'nevn' u fiat' pi mant'nì li forz'... sol' jint' a caseddh si putev' suppurtà u cadh, ma ci putev' shtà a fa niend quann' shtavn' quatta-cing vocc' da sfamà. Quann a famigghije i grann' pur' a fatije s'angrass'. Sin' , pi scascià a terr' du luech' alla part' si putev' aspittà li ggiurn' dopp' Sandrocch', ma... ...'ng' vulev'n anghor quaranda giurn' pill'Assunt'...! Mic

progetto

Per ora ho solo il titolo, il sottotitolo e poco altro. Potrebbe nascere qualcosa di buono. Vasapiedh y mulun' a jacquh agitazioni temporanee u pìpt (sing.) li pépt (plur.)

l'arguto cervello

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Clicca sull'immagine, ingrandiscila, leggi e verifica le capacità del tuo magico cervello.

io sto con Emergency

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Sabato 10 aprile militari afgani e della coalizione internazionale hanno attaccato il Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e portato via membri dello staff nazionale e internazionale. Tra questi ci sono tre cittadini italiani: Matteo Dell'Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani. Molti sanno che Emergency è indipendente e neutrale. Dal 1999 a oggi EMERGENCY ha curato gratuitamente oltre 2.500.000 cittadini afgani e costruito tre ospedali, un centro di maternità e una rete di 28 posti di primo soccorso. Notizie di oggi ci informano che la struttura ospedaliera è stata completamente abbandonata dai cooperanti internazionali nelle mani degli afghani. Intanto in Italia si è aperto il solito dibattito che trasforma una questione internazionale in una delle tante occasioni di lotta politica interna. Si può anche non essere d'accordo con gli orientamenti del Dott. Strada, ma sono certo che la sua opera nobiliti il nostro Paese e pertanto sono con Emergency e l'Italia dei clan

L'opera di Pietro Gatti patrimonio di Ceglie Messapica

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Considero la valorizzazione di Pietro Gatti da parte della sua gente cegliese un atto dovuto a un Grande che ha illustrato, illustra e illusterà la cultura cegliese nella sua accezione umana, di gente segnata dalla fatica e dai frutti del sudore spremuti sulle pietre calcaree e la terra rossa di quell'ultima propaggine murgese. Giacomo Nigro Ceglie, 4 dicembre 1996 Caro Donato, (..) Ricorderai sempre il frutto splendido della mia vita, che tardivamente ma tanto più ingordamente ho goduto e ne ho fatto parte agli amici… Ho già ridetto ai miei della grande congerie dei miei testi poetici manoscritti e dattilografati e dei vari posti di giacimento. Sarai tu ad occupartene in assoluta libertà. Mi piace enormemente pensare al “postumo”… Per ultimo: “Viva la mia poesia!” Per essa, con essa in essa vivrà pure la mia Terra, vivrà pure il mio umilissimo nome… Con ciò, basta. Pietro (da una lettera di Pietro Gatti a Donato Valli curatore dell'opera omnia del Poeta recentemente pubblic

Pietro Gatti Poeta

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Ceglie Messapica, presentazione dell'Opera omnia - Pietro Gatti Poeta Invito, conferenza stampa Venerdì, 2 aprile alle ore 11.30 presso l’atrio del primo piano del comune di Ceglie Messapica presentazione dell'opera in due volumi: “Pietro Gatti Poeta” , Manni Editore, a cura di Donato Valli Realizzato dall’Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica Assessorato alle Politiche Culturali. Patrizio Suma (foto di Pino Santoro) Apertura scrittoio di Pietro...

Bosco Insarti

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Al mio caro riviezz’

Caro fratello, se ti affacci un attimo dalle nuvole, puoi vedere le rose che mi ha fatto piantare apposta per te se ti trovi a passare da noi. Nell’angolo vicino al passaturo intorno al corbezzolo, fra il mandorlo e il gelso, dietro al trullo dell’amico massaro. Se si sbriga a tornare il sole al più presto, lei spera che troverai le aiuole già fiorite come piacciono a te, con le rose antiche di tua madre circondate dalle rose colorate come si usa adesso. Tua cognata non mi da pace, ha voluto che ti scrivessi per dirti che sei sempre presente tutti i giorni nella nostra vita. Io aggiungo che le nostre giornate non sono state mai così piene: quando si dice “hai lasciato un grande vuoto”…In questo mese la tua presenza nella nostra casa è stata costante, il ricordo di te è una compagnia calda e piacevole. Non penso che le parole possano bastare a consolare la nostra cara Anna, ma da lei ci faremo surrogare la tua voce ed i tuoi ambiti gesti. Ti prego, venite insieme a trovarci spesso, c’è

notizione!

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L'annuncio clamoroso di Antonella Clerici al Tg1, ''Morgan ci sarà'' e quello altrettanto clamoroso 20 minuti dopo dagli ambienti della direzione generale, ''Morgan non ci sarà ne' di persona ne' in video'' sono ancora tutti da spiegare. Lo si apprende da qui . Non so voi, ma io non riesco proprio ad appassionarmi a questi eventi straordinari. Ma davvero, davvero Sanremo è ancora Sanremo?

c'è atomica e atomica

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«Il problema della sicurezza è fondamentale per Israele. Ora ancora di più perchè c’è uno Stato che prepara l’atomica per usarla contro qualcuno. È uno Stato che ha una guida che ricorda personaggi nefasti del passato». Ieri un po' mi sono consolato, anche in Israele Lo prendono per culo. Hanno messo in vendita delle magliette in cui il "nostro" è effigiato sia come ebreo ortodosso che come palestinese con tanto di kefiah... (immagine ANSA)

27 gennaio 2010

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Spezzo un lancia a favore della scuola pubblica italiana, in questi mesi nella bufera riformatrice al ribasso; entrambi i miei figli mi fanno domande sul significato di questo "giorno della memoria", naturalmente hanno da me risposte che si uniscono a quelle che i loro insegnanti hanno fornito. E' importante che si riesca a trasmettere alle nuove generazioni le conoscenze che noi adulti abbiamo: che la memoria non si perda!

Rosangela Chirico

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...Cussu paise jave assè ca i mmuerte. Ippure a stu paise ind'a lle strate tra nna chjanghele i ll'ate cressce l'erve queda stesse de fore i a lle pezzule i rripe a lle paretere le fiure tutt'anzibbele com'a ttanda uecchje de peccinne ca sciochene ind'o sole. Vugghje sarà de n'ata vite. A vite? Pietro Gatti Clicca sul logo per conoscere l'arte di Rosangela Chirico.

love party

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Anche i magi hanno perso la bussola a causa del troppo amore. Rimettiamoli sulla buona strada: "per un confronto credibile argomenti pregiudiziali sono le misure urgenti per chi rimane senza lavoro, per chi il lavoro non l'ha ancora avuto, per chi riesce a far la spesa solo per quindici giorni al mese: risolti urgentemente questi problemi, dopo si può anche parlare dei problemi del cavaliere!" Intanto le vacanze a New York pare siano servite a Bersani per un confronto tra le agende politiche. E la conclusione è che le priorità italiane sono "sbagliate" visto che, se in Usa si discute di sanità e green economy e in Francia di disoccupazione, la politica italiana passa il tempo "a discutere di processo breve". Ma l’appello alla maggioranza per un dibattito in Aula, in diretta tv, su lavoro e fisco non toglie che il Pd eluda l’urgenza delle riforme o eviti di occuparsi delle grane interne e tra alleati per le elezioni regionali. Ho paura che ai magi conti

pensiero del primo dell'anno

Per un genitore, è dura, vedere i propri figli uscire dall'infanzia.