love party

Anche i magi hanno perso la bussola a causa del troppo amore.

Rimettiamoli sulla buona strada: "per un confronto credibile argomenti pregiudiziali sono le misure urgenti per chi rimane senza lavoro, per chi il lavoro non l'ha ancora avuto, per chi riesce a far la spesa solo per quindici giorni al mese: risolti urgentemente questi problemi, dopo si può anche parlare dei problemi del cavaliere!"

Intanto le vacanze a New York pare siano servite a Bersani per un confronto tra le agende politiche. E la conclusione è che le priorità italiane sono "sbagliate" visto che, se in Usa si discute di sanità e green economy e in Francia di disoccupazione, la politica italiana passa il tempo "a discutere di processo breve". Ma l’appello alla maggioranza per un dibattito in Aula, in diretta tv, su lavoro e fisco non toglie che il Pd eluda l’urgenza delle riforme o eviti di occuparsi delle grane interne e tra alleati per le elezioni regionali. Ho paura che ai magi continui ancora a girare la testa.

Commenti

Pietro Santo ha detto…
Quello sbruffone ignorante di Castelli (...vedi me, sono pure diventato ministro..., mentre tu precaria parli ma non sai fare niente!), ca vavesce quanne iapr queda vocc...com'a cudd'atu vavus d'..., lo avrei voluto incontrare in un qualsiasi corridoio di ministero o in una qualche direzione aziendale quando il lavoro era ancora un valore della nostra società, più delle azioni gonfiate del biscione! L'avessi potuto incontrare!
Pietro Santo
franca ha detto…
In questi argomenti sono una frana!Ti leggo Giacomo, ma ho sempre il timore di sbagliare. Il mio mondo è ristretto,e lo spazio è già finito.Bellissimo il testo di GG. Un grande abbraccio
smemorato ha detto…
Ieri Nichi Vendola ha dimostrato, ancora una volta, di essere un leader di statura e caratura nazionale. L'ex Ministro Castelli, di fronte a lui che pure gli parlava senza remora alcuna, ha fatto la figura del capotifoso al bar dello sport. E persino Enrico Mentana che, lui, si permette il lusso di dire che non va più a votare (come se questo bastasse a restituirgli verginità ed equidistanza politica dopo lustri al servizio del TG5 e dunque di Mediaset), non è riuscito a scalfire a colpi di cinismo l'immagine di Vendola, forse meno aulico del solito ma molto, molto più determinato a rivendicare il suo diritto a confrontarsi, almeno, per riottenere la candidatura.

leggi tutto qui:
http://www.barilive.it/News/news.aspx?idnews=15870
Pietro Santo ha detto…
Ho letto barilive: come dire che anche altri, sulla democrazia, la pensano come noi!
Pietro Santo
smemorato ha detto…
e non mi pare male, almeno questo!
smemorato ha detto…
http://www.inviatospeciale.com/2009/11/agile-ex-eutelia-appello-dei-dipendenti/

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