Putin, lo sappiamo, prima di essere Presidente incontrastato della Federazione Russa, è stato capo del KGB, la feroce polizia segreta dell’URSS. I suoi metodi sono rimasti gli stessi. Ce lo ha raccontato A nna Politkovskaja nei suoi scritti. Anna Politkovskaja era una coraggiosa giornalista della “Novaja Gazeta”, morta a soli 48 anni per aver denunciato le violazioni dei diritti umani durante la seconda guerra cecena. Con i suoi reportage e le sue inchieste non ha lesinato critiche a Putin, accusandolo apertamente del mancato rispetto dello stato di diritto. Fu assassinata a Mosca il 7 ottobre 2006, n onostante le minacce, Anna Politkovskaja non voleva abdicare al suo dovere di giornalista: per amore della democrazia combattè armata solo della sua penna, un'arma temuta da Putin come da tutti gli uomini di potere. L’assassinio della Politkovskaja poteva essere un allarme, il momento per prendere le distanze da Putin da parte degli europei. Putin, invece, continuò ad ess...
Commenti
purtroppo io non potevo esserci ma vittorino e pasquale mi hanno riferito di una iniziativa riuscita, senza retorica e sentimentalismi, come lo stesso schiano avrebbe voluto. ha parlato la musica, libera e incondizionata.
è in cantiere un'altra iniziativa su schiano, una giornata di studi a lui dedicata, probabilmente all'auditorium di roma. lì dovrei esserci.
aggiungo che mi fa piacere vedere come il festival di ceglie sia ormai considerata una realtà viva e interessante
pierpaolo
Buona domenica!
Giacomo
un testo di Pierpaolo Faggiano