spamming

Apro l' homapage di Repubblica e leggo un articolo a proposito degli involontari strafalcioni delle cosiddette farmacie online: tutti quei siti che occupano le nostre caselle email con offerte di medicinali più o meno utili. Siti che di solito si avvalgono dell'utilizzo di traduttori simultanei con risultati spesso grotteschi. La faccenda mi incuriosisce: di solito non presto attenzione alle email che invadono la mia posta. Prima di procedere al solito "elimina tutto" decido di controllare cosa mi è stato inviato.

Dunque, vediamo...
viagra, viagra, pomate per aumentare le dimensioni del mio...
aumentare cosa?? Viagra, viagra... questo cos'è "rivelazioni sconvolgenti a proposito di sua moglie"... dal tono che usano non mi lasciano speranze: mi sa che ho sposato una zoccola!)
mmmmhhhhh, c'è della confusione intorno alla mia personcina nel cybermondo.
Del resto ho appena letto di un uomo che ha partorito una bambina: c'è confusione diffusa nel genere umano, temo.
Andiamo avanti.
La principessa Kabora mi manda i suoi affettuosi saluti, mentre il senor Espinosa si dichiara ansioso di collaborare con me offrendomi 584 euro alla settimana per attività che verranno chiarite in un secondo tempo. Potrebbe essere una buona idea: 500 e passa euro alla settimana sono una cifra di tutto rispetto. Però sembra non sia necessario che perda tempo a rispondere in quanto sono la fortunata vincitrice di una fantastica lotteria che mi permetterà di portarmi a casa 12 milioni di euro senza colpo ferire. Grazie comunque al senor Espinosa per la sua gentile offerta.
Una nota compagnia aerea mi informa che posso prenotare biglietti aerei per Londra o Barcellona a 5 euro. Vorrei rispondere per sottolineare la loro mancanza di tempestività: il biglietto per Barcellona l'ho prenotato qualche giorno fa e di euro ne ho pagati 150…
Ma tanto ho vinto 12 milioni, stai a vedere che adesso mi formalizzo di un mancato risparmio di pochi spiccioli...

Amazon mi segnala che posso comprare un libro su Jack Vettriano a soli 14 euro. Io non vorrei comprare nulla, ho il nebbioso ricordo di aver promesso di non utilizzare la carta di credito se non per spese di vitale necessità come cibo e scarpe.
Però...
Eddai qui si tratta PROPRIO di quel libro su Jack Vettriano che avrò preso in mano duemila volte rinunciando all'acquisto perché costava troppo. E ora il destino vuole che mi venga offerto a soli 14 euro invece di 52 (prezzo di vendita in qualsiasi libreria italiana). Sia mai che io mi opponga al destino, in qualunque sua forma.
Lo compro, va!
Non si può nemmeno dire che questo sia shopping: è piuttosto un concreto atto di protesta verso questo italico sistema editoriale che permette rincari del 150% sul prezzo dei libri. Una forma sottile di boicottaggio verso le case editrici, le librerie, il...
Si, vabbè, d'accordo... shopping.

La signorina Svetlana (che al momento non ricordo rientrare nel nutrito gruppo delle mie amicizie abituali) mi saluta con calore e mi fa sapere che sarebbe felice di approfondire la mia conoscenza attraverso il suo sito personale dove, con altre sue simpatiche e discinte amiche, vorrebbe rendermi partecipe di cose ai limiti della comprensione.

Il signor Kandum ha un problema e mi chiede aiuto (online si deve essere sparsa la voce del mio sconfinato buonismo...). Ha in mano, letteralmente, un consistente mucchio di danaro che non sa bene dove appoggiare: è probabile che abbia una scrivania molto piccola invasa di carte. Mi chiede quindi la cortesia di comunicargli il mio numero di carta di credito così da poter parcheggiare il denaro sul mio conto, in via provvisoria. Certo, è un bel problema, povero signor Kandum. Cosa faccio? Quasi quasi gli do il numero... però sul conto dovrebbero già esserci i 12
milioni della lotteria, non vorrei si creassero casini soprattutto per eventuali controlli fiscali. A malincuore ammetto di non potergli essere personalmente di aiuto, però mi vengono in mente un paio di persone che sarei felice di mettere in contatto col signor Kandum...
Tra l'altro conosco anche i numeri di conto... Sono tentata di far loro questa sorpresa... potrei farlo... dovrei farlo... lo faccio?
Ma no, alla fine non lo faccio. Il signor Kandum è stato gentile chiedendo di me personalmente: potrebbe offendersi se lo dirottassi su altre persone. Lascio perdere.
Certo che però... .

A conclusione di questa breve escursione nella mia casella di posta, mi ritrovo con 12 milioni di euro, tante spiritose amiche sicuramente disponibili a una bella chiacchierata tra donne, alcuni promettenti contatti di lavoro, una mezza tonnellata di Viagra che non si sa mai, e un libro su Jack Vettriano. Tutto questo spendendo solo 14 euro. Devo prestare più attenzione alle email che ricevo. Comunque ora sono miliardaria e credo non ci sarebbe proprio nulla da eccepire se ora io
uscissi e andassi a comprarmi un bel paio di Manolo Blahnik...
Milady

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