la bolletta del gas

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Previsioni del tempo: il prossimo anno conservate il gas prodotto con la digestione del pranzo di Natale, servirà a far fronte alla prossima pantomima fra l'amico Putin e l'ucraino di turno.
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La Russia e l'Ucraina non possono più nascondersi dietro "ragioni tecniche" per la mancata consegna del gas all'Unione europea. E' quanto ha sottolineato il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, citando la presenza sul posto degli osservatori Ue. "Fino ad ora si potevano addurre delle ragioni tecniche, ma ora la situazione non lo rende più possibile. C'è un sistema in vigore e sarà chiaro se c'è la volontà politica o meno di rispettare gli impegni" con l'Ue, ha detto Barroso nella conferenza stampa al Parlamento europeo di Strasburgo dopo la presentazione del premier Mirek Topolanek sulla presidenza ceca dell'Ue.
"Hanno ancora la possibilità di dimostrarsi partner affidabili dell'Ue", ha aggiunto Barroso, ricordando che a settembre i Ventisette hanno promesso all'Ucraina un accordo di associazione privilegiata, mentre con la Russia sono stati riavviati i negoziati di partenariato strategico. "Vogliamo avere buoni rapporti con questi Paesi, ma c'è un dato di fatto obiettivo", ha osservato Barroso, riferendosi "al mancato rispetto dei contratti che hanno siglato con alcuni dei nostri Stati membri".

Commenti

Anonimo ha detto…
Se guardi il planisfero capisci perché in Afghanistan, in Iran, in Iraq e nell'occidente arabo NON CI DEVE ESSERE PACE. Ma anche in altri posti dove ci siano giacimenti di notevole interesse strategico. La maledizione si chiama Gas oppure Petrolio. Dovunque passa un oleodotto o un gasdotto od anche una nave gasiera o petroliera, se non c'è una guerra o un motivo per farla, dal mondo "civile" (quello che usa l'energia per vivere nel benessere e nel lusso) gli verrà suggerita la ragione e gli verrà messa in mano l'arma. In un gioco perverso i paesi ricchi, detti anche "le potenze", usano il planisfero per divertirsi a tenere miliardi di formichine senza valore né prezzo costantemente in agitazione. Uno cerca di fregare il mercato all'altro, questo poi cerca altri pozzi ma l'uno fa ammazzare il re o il presidente di quel paese. E l'altro va a destabilizzare in un altro posto o va a perforare in segreto dove l'uno non è ancora arrivato, e così via. Con candido cinismo l'uno e l'altro vanno a sedere anche all'Onu, organizzano gli aiuti umanitari, scrivono le carte stracce dei diritti universali, mandano missionari e crocerossine. Peccato che le vittime a volte capiscono il gioco e se la prendono con i pochi innocenti che gli capitano a tiro, senza distinguere tra preti suore medici e giornalisti liberi. PECCATO!
Scusatemi ma i due indici non hanno voluto fermarsi.
Pietro Santo
15 gennaio 2009 alle ore 10:21
smemorato ha detto…
Caro Pietro, e perchè avrebbero dovuto fermarsi quegli indici? Hai tratto dalla tastiera concetti semplici, ma che paiono inperscrutabili per molti che preferiscono seguire le avventure tettute del Grande Fratello Nove (non si può fare a meno di conoscere l'argomento, ne parlano tutti i giornali).
15 gennaio 2009 alle ore 10:28
smemorato ha detto…
lettura consigliata: http://www.spaziodi.it/magazine/n0501/vd.asp?id=1170
15 gennaio 2009 alle ore 11:54
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