Grande Pietro!

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Posso assicurare che i fatti e le persone collocate nel diciassettesimo secolo sono tutte reali e storiche. Dai documenti storici, di cui ricercatori più attenti di me hanno ripetutamente ignorato le informazioni più "delicate", risulta che Cilla di Boscoreale ha avuto con gli uomini della casa ducale una cospicua "familiarità", attribuendo al nostro duca la paternità della piccola Anna... ecc. ecc. ecc...
Ripeto che la parte del racconto relativa al secolo del duca è supportabile da documenti storici e, quindi, reale e incontestabile, a meno che qualcuno non li vada a rubare o a distruggere.
Relativamente al racconto per ragazzi... ieri ho avuto l'avventura di scoprire in un casolare di campagna, dissimulata dietro ad un vecchio armadietto a muro, una scala segreta tra piano terra e primo piano: quando la realtà supera la più fervida fantasia!!! Se volete ve lo faccio raccontare da un comune amico, che sarà felice di confermare.
Si tratta di un passaggio nascosto come quello che ha portato i nostri ragazzi nel trappeto ipogeo...
A seguire...
Pietro Palmisano

leggi:
cilla di bosco e giustina la maltese

Commenti

smemorato ha detto…
Caro Pietro hai provato a digitare Pietro Palmisano su google?
Anonimo ha detto…
Non ci avevo mai pensato!
E tu hai visto come tra tanti illustri omonimi io mi mantengo umilmente in coda? Se lo diciamo al 368 dell'altro blog quello mi tira ulteriormente le orecchie. Poverino! Vuole per forza associarmi a quei Signori che lui conosce, ma io con la caniglia non mi ci trovo.
Grazie...
Pietro Santo

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